19/04/2018
Martedì 10 aprile scorso si è tenuta presso il Salone delle Fontane all’EUR a Roma la presentazione del Rapporto 2018 – Welfare Index PMI sullo stato del welfare aziendale in Italia.
Hanno partecipato all’indagine 4014 piccole e medie imprese italiane (circa il doppio rispetto al 2016); 38 sono stati considerati esempi di particolare eccellenza nel settore, e fra questi c’è SAVE S.p.A.
E’ il terzo anno che Generali Italia promuove questa importante iniziativa con la partecipazione di Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni.
Sono state monitorate le iniziative delle imprese partecipanti all’indagine in 12 aree: previdenza integrativa, sanità integrativa, servizi di assistenza, polizze assicurative, conciliazione vita-lavoro, sostegno economico, formazione, sostegno all’istruzione di figli e familiari, cultura e tempo libero, sostegno a soggetti deboli, sicurezza e prevenzione, welfare allargato al territorio e alle comunità.
Il Rapporto 2018 mette in evidenza una stretta correlazione tra il miglioramento del benessere, la soddisfazione dei lavoratori e la crescita della produzione aziendale.
Obiettivo dei prossimi 3-5 anni delle PMI coinvolte è un’ulteriore crescita del welfare aziendale, in particolare negli ambiti di salute e assistenza, conciliazione vita e lavoro, giovani, formazione e mobilità sociale.
Lo studio sullo stato del welfare nelle piccole e medie imprese italiane è stato presentato davanti ad una platea di imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, docenti, ed è stato commentato da Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; da Marco Sesana, Country Manager e Amministratore Delegato di Generali Italia; Carlo Robiglio, Presidente della Piccola Industria di Confindustria; Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura; Cesare Fumagalli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese; Gaetano Stella, Presidente di Confprofessioni.
A moderare il dibattito sul palco la giornalista Maria Latella.
Tutte le imprese partecipanti all’indagine sono state classificate con un valore crescente da 1W a 5W, sulla base dell’ampiezza e del contenuto delle iniziative, dell’originalità e delle politiche di welfare;
5W – Welfare Champion (ampiezza molto rilevante, almeno 8 aree, intensità elevate)
4W – Welfare Leader (ampiezza rilevante, almeno 6 aree, discreta intensità)
3W – Welfare Promoter (ampiezza superiore alla media, almeno 5 aree, più di una iniziativa per area
2W – Welfare Supporter (ampiezza media, attive in almeno 3/4 aree)
1W – Welfare Accredited (welfare in fase iniziale, attive in meno di 3 aree).
38 come dicevamo sono le imprese Welfare Champions che quest’anno si sono contraddistinte con le 5W del rating Welfare Index PMI (erano 22 nel 2017), tra le quali c’è SAVE S.p.A.
La nostra azienda, che ha partecipato per la prima volta all’indagine, si è infatti classificata al 3°posto per il settore Commercio e Servizi, insieme al Gruppo Società Gas Rimini SpA, assegnatario del 1° premio e a Nep Srl.
E’ stato un bel risultato di gruppo che riconosce l’impegno profuso dall’azienda e che la incoraggia a fare sempre meglio per una maggiore soddisfazione dei propri collaboratori.